Cappella Mattei

Affreschi di Taddeo ZUCCARI (1529-1566).

È stata eretta da Giacomo Mattei, nel 1556 in onore del Cristo Crocefisso. Nel 1556, l'augusta cappella presentò un interessante ciclo pittorico della passione di Cristo. L'opera "fu ed è tenuta singolare", assicura il Vassari, ed il giovanissimo autore fu "giudicato dagli artefici eccellente pittore". È la prima opera romana di Taddeo Zuccari, morto a 37 anni.

Sull'Altare, la Crocifissione, affiancano la cornice di stucco due imponenti figure di profeti. Sulla parete sinistra, la Flagellazione. È palese l'influenza michelangiolesca e riappaiono moduli manieristicamente signorelliani, soprattutto nelle muscolature che preludono il barocco. Sopra, Cristo dinanzi a Pilato. Sul lato sinistro: Cristo condotto dinanzi ad Anna. La volta affrescata: Orazione nell'Orto, l'Ultima cena, la Lavanda dei piedi, la Cattura di Cristo. I quattro esagoni più piccoli: Gli Evangelisti.