Cappella Resurrecturis per le urne cinerarie 

Chiesa S. Maria della Consolazione al Foro Romano

Cappella Resurrecturis per ospitare le urne cinerarie è in via di preparazione nella cripta della Chiesa S. Maria della Consolazione al Foro Romano. 

Frati Minori Cappuccini


Come trattare le ceneri

Sul trattamento delle ceneri il riferimento è nel numero 5 dell'Istruzione "Ad resurgendum cum Christo". Le ceneri vanno conservate in apposite urne e in un luogo sacro o in un'area «appositamente dedicata allo scopo, a condizione che sia stata adibita a ciò dall'autorità ecclesiastica». 

CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE

Istruzione Ad resurgendum cum Christo
circa la sepoltura dei defunti 
e la conservazione delle ceneri in caso di cremazione,
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"Qualora per motivazioni legittime venga fatta la scelta della cremazione del cadavere, le ceneri del defunto devono essere conservate di regola in un luogo sacro, cioè nel cimitero o, se è il caso, in una chiesa o in un'area appositamente dedicata a tale scopo dalla competente autorità ecclesiastica.

Sin dall'inizio i cristiani hanno desiderato che i loro defunti fossero oggetto delle preghiere e del ricordo della comunità cristiana. Le loro tombe divenivano luoghi di preghiera, della memoria e della riflessione. I fedeli defunti fanno parte della Chiesa, che crede alla comunione «di coloro che sono pellegrini su questa terra, dei defunti che compiono la loro purificazione e dei beati del cielo; tutti insieme formano una sola Chiesa».

La conservazione delle ceneri in un luogo sacro può contribuire a ridurre il rischio di sottrarre i defunti alla preghiera e al ricordo dei parenti e della comunità cristiana. In tal modo, inoltre, si evita la possibilità di dimenticanze e mancanze di rispetto, che possono avvenire soprattutto una volta passata la prima generazione, nonché pratiche sconvenienti o superstiziose"(Ad resurgendum cum Christo, 5)

"Per i motivi sopra elencati, la conservazione delle ceneri nell'abitazione domestica non è consentita. Soltanto in caso di circostanze gravi ed eccezionali, dipendenti da condizioni culturali di carattere locale, l'Ordinario, in accordo con la Conferenza Episcopale o il Sinodo dei Vescovi delle Chiese Orientali, può concedere il permesso per la conservazione delle ceneri nell'abitazione domestica. Le ceneri, tuttavia, non possono essere divise tra i vari nuclei familiari e vanno sempre assicurati il rispetto e le adeguate condizioni di conservazione" (Ad resurgendum cum Christo, 6).

Informazioni: cappellaresurrecturis@gmail.com

Questa è la prima parte della cripta dove verranno ospitate le urne cinerarie dei fedeli defunti. 

https://www.chiesadellaconsolazione.it/sante-messe-gregoriane/